«Sandrà, piccolo mondo antico»: trae spunto dal titolo del romanzo di Fogazzaro la mostra allestita nella sala dell’ex asilo (vicino alla chiesa) in occasione della sagra di San Luigi. In esposizione un assaggio di lettere e documenti inediti risalenti alla prima metà dell’Ottocento ritrovati nella villa Mosconi- Negri di Sandrà, della cui catalogazione e trascrizione si sta occupando da circa un anno l’appassionato archivista Franco Corsini aiutato dal dottor Giovanni Catalani, dal professor Corrado Viola dell’Università di Verona e da Maria Vittoria Negri, discendente dei conti Mosconi, protagonisti delle lettere esposte. La mostra vuole essere un’anticipazione di un progetto più ampio dedicato in primo luogo ai cittadini di Sandrà, veri «eredi» di questo patrimonio archivistico che sta venendo alla luce. L’obiettivo, hanno spiegato in occasione dell’inaugurazione Maria Vittoria Negri e il sindaco Giovanni Peretti, è fare un regalo ai castelnovesi con un occhio di riguardo ai più giovani. Dai rapporti epistolari della famiglia si riesce infatti a ricostruire uno spaccato della vita del paese, essendo le lettere poco introspettive e molto aperte alla narrazione dei fatti della quotidianità. La mostra è aperta ancora oggi e domani sera dalle 21 alle 23.
Katia Ferraro
(L’Arena 30 agosto 2015)