Corrado Viola, Leopardi inedito. Due lettere a Giacomo Mosconi, 2017
Questo articolo prende in esame due lettere precedentemente inedite scritte da Leopardi e recentemente riscoperte nell’Archivio Mosconi-Negri di Sandrà di Castelnuovo del Garda (Verona). Entrambe le lettere sono indirizzate al giovane conte e studioso veronese Giacomo Mosconi, che aveva incontrato il poeta a Firenze nel settembre del 1830.
Le lettere sono state scritte nell’anno successivo, la prima è datata 26 maggio da Firenze, la seconda 29 dicembre da Roma, con la richiesta al destinatario di cercare autografi di figure illustri del veronese per conto di una “Signora […] bella e gentile” che può essere identificata in Fanny Targioni Tozzetti, ispirazione per Aspasia in cinque dei canti di Leopardi.
Di particolare interesse il riferimento nella seconda lettera all’edizione Piatti e ai vincoli censori che tale edizione aveva subito.
L’articolo è stato pubblicato nel Giornale Storico della Letteratura Italiana, volume CXCIV, FASC. 647, 3 trimestre 2017.