Oltre alla disposizione della villa e sue pertinenze in località Saletto (antico toponimo = luogo dei salici) si può notare tutto lo scolo delle acque dal paese che finiva nel laghetto ad est del brolo e le Case nove (chiamate così già nel settecento). Particolare interessante nella via di fronte alla chiesa (oggi via Castellani) si rileva una sorgente con una pozza nel luogo chiamato anticamente Lavello (anno 1407), conservatosi come luogo nella parlata dei paesani fino all’ultimo dopoguerra.
Archivio Mosconi Negri MM5