Il carnevale veronese

Sul tema del Carnevale Veronese sono presenti nella Biblioteca di villa Mosconi alcune pubblicazioni della prima metà dell’Ottocento, che illustrano con dovizia di particolari e raccogliendo anche saggi storici più antichi, la grande importanza che l’evento aveva e ha ancor oggi per la tradizione popolare e per la cultura veronese.

L’opera più completa sull’argomento è quella di Alessandro Torri, studioso veronese vissuto tra il 1780 e il 1861 (si veda : https://biblioteche.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=19948 ), che nel 1818 pubblicò una raccolta di documenti, intitolata Cenni storici intorno all’origine e descrizione della festa che annualmente si celebra in Verona l’ultimo venerdì del Carnovale comunemente denominata Gnoccolare. In villa Mosconi sono conservate invece due pubblicazioni edite nel 1847, che ampliarono quella del 1818, delle quali viene di seguito riportata la scheda bibliografica con le immagini dei frontespizi, di alcune incisioni e pagine più significative, tra le quali il monumento celebrativo dedicato a Tommaso da Vico, ritenuto per tradizione l’inventore del Venerdì Gnoccolaro, nell’anno 1530.

( Le due opere sono state riprodotte nel 2011 in copia anastatica dalle Edizioni Scripta di Verona, con il titolo Il Venerdì ultimo di Carnovale. Per ulteriori informazioni sul Carnevale Veronese si veda : www.carnevaleverona.it ).

 

Torri, Alessandro <1780-1861>

Cenni storici su l’origine e celebrazione dell’annua festività ricorrente in Verona il venerdì ultimo di carnovale denominato gnoccolare / compilati dal dottore Alessandro Torri

ed. 2 aumentata d’un’appendice relativa alla sua restaurazione avvenuta nell’anno 1838

In Verona : co’ torchi di Paolo Libanti, 1847

XII, 80 p., [2] c. di tav. ripieg. : ill. ; 22 cm

A sinistra del frontespizio, l’incisione che rappresenta il monumento dedicato a Tommaso Da Vico, posto in Piazza San Zeno a Verona.

 

Dedica dell’opera a Giovanni Girolamo Orti Manara che, quale Podestà di Verona, riprese e promosse nel 1838 la tradizione del Venerdì Gnoccolaro, momento centrale del Carnevale Veronese con la sfilata dei carri carnevaleschi.

 

 

Torri, Alessandro <1780-1861>

Supplemento ai cenni storici sopra la funzione del venerdì gnoccolare di Verona aggiuntevi alcune poesie vernacole ed italiane / per cura del dottore Alessandro Torri

In Verona : co’ torchi di Paolo Libanti, 1847

60 p., [1] c. di tav. : ill ; 22 cm

 

Oltre all’opera del Torri, la Biblioteca conserva anche un volumetto pubblicato nel 1818, riportante un’opera in ottave di endecasillabi di Domenico Aldrovandi che, in forma giocosa, racconta l’origine della ricorrenza del Venerdì Gnoccolare, cioè dell’evento più caratterizzante il Carnevale Veronese, che viene attribuita tradizionalmente a Tommaso Da Vico. Di tale pubblicazione si ritiene opportuno riportare il testo integrale che merita di essere letto, oltre che per la piacevolezza del canto, anche per la rarità dell’opera stessa.

 

Aldrovandi, Domenico

La malattia ed il testamento di ser Tommaso Da Vico institutore della funzione del venerdi gnoccolajo : canto piacevole / Aldrovandi, Domenico

Verona : tip. erede Merlo, 1818

32 p. ; 23 cm

 

(Domenico Aldrovandi nacque nel 1795 e fu cappellano a S. Tommaso Cantuariense. Fu tra l’altro autore di alcuni componimenti d’occasione, per nozze, elogi funebri etc., e a lui venne attribuita anche l’opera Morte e apoteosi del strafamoso papà dei gnocchi e maccheroni Brentegan cantarada gnoccolica in sonetto con la coa e strascino dedicato ai magnifici protettori dei gnocchi dal maccaronico gnocasso de’ gnoccastri de val gnoccaria, Verona : nella tipografia di P. Bisesti, 1836, ma da una ricerca più approfondita l’opuscolo va attribuito a Giuseppe Peruffi, autore anche di altri componimenti gnoccolari. Ringraziamo per queste puntuali e preziose indicazioni il Dr. Marco Girardi della Biblioteca Civica di Verona).

 

 

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